La presenza di un condòmino insolvente è uno di quei problemi spinosi, nell’universo condominiale, che, frequentemente, trovano soluzione solo per vie giudiziarie. L’Ordinanza della Cassazione 3626 del 2018 (relatore Antonio Scarpa) ha esaminato un caso in cui una condòmina aveva proposto ricorso contro la sentenza del Tribunale il quale aveva rigettato l’appello avanzato contro la decisione di primo grado.